A delightful book that deftly tackles the fear of the dark, providing...
Perché i bambini hanno paura del buio?
Per molti bambini il momento di andare a dormire è difficile, soprattutto perché, quando si spegne la luce, l’immaginazione può giocare brutti scherzi. Ma perché i bambini hanno paura del buio? Perché il buio rappresenta l’ignoto, e, come questo provoca timore anche negli adulti, a maggior ragione lo fa con i più piccoli; il buio, infatti, potrebbe essere visto come un’enorme scatola in cui sono racchiuse tutte le paure del bambino. La paura è un’emozione primaria, comune a tutti, che nasce dall’istinto di sopravvivenza e funge da campanello d’allarme per i pericoli, sia interni (per esempio quelli creati dall’immaginazione), sia esterni (come, appunto, la paura del buio). In questo articolo abbiamo pensato di consigliarvi il nostro libro sulla paura del buio, Buio lupo, che indaga le paure e le sensazioni fisiche e psicologiche che il buio può provocare nei bambini; il libro diventa, quindi, uno strumento che legittima l’emozione stessa e, attraverso parole e immagini, la verbalizza al bambino normalizzandola.
Gli autori
Buio lupo è stato scritto da Chiara Ravizza, che, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze dell’educazione, si sta specializzando in Scienze Pedagogiche; ha lavorato come educatrice nei servizi per la prima infanzia, e oggi si occupa di sostegno per bambini affetti da disabilità. Chiara utilizza la scrittura per bambini come strumento per rielaborare le emozioni primordiali, donando loro una chiave di lettura simbolica e immaginativa, che restituisce ai piccoli lettori emozioni autentiche, come in questo caso, con questo meraviglioso libro sulla paura del buio.
Nel 2020 inizia la collaborazione con l’illustratrice Susanna Covelli, laureata in Architettura presso il Politecnico e docente dell’accademia Comics di Torino. Dal 2014, Susanna ha intrapreso un viaggio che l’ha portata a sperimentare con le matite colorate, gli acrilici, gli acquerelli, la pittura ad olio e il disegno digitale, e le sue stupende illustrazioni rendono Buio lupo un libro per bambini sulla paura del buio un valido aiuto ancora più valido per i genitori.
Come si può aiutare i bambini a superare la paura del buio?
L’albo illustrato Buio lupo può essere un utile alleato per i genitori che si trovano a fare i conti con i bambini e la paura del buio: il libro, infatti, aiuta a esprimere le sensazioni che si possono vivere nella notte, nel buio e, in generale, quando si prova paura. Già il titolo è evocativo: le parole “buio” e “lupo” vengono spesso associate quasi in automatico, perché il lupo rappresenta quanto di più pauroso può esserci nell’oscurità. Con questo libro per bambini sulla paura del buio si vuole aiutare i più piccoli a capire che anche il lupo può avere paura, e questo può portarli a comprendere che la paura è qualcosa di normale e anche l’essere vivente più mostruoso può provarla. Alla fine, poi, il lupo diventa l’amico e il pupazzo della buonanotte della protagonista: ciò rappresenta proprio il superamento della paura e l’incontro con il timore immaginario.
Alcuni consigli utili sui bambini e la paura del buio
Oltre al nostro albo illustrato, abbiamo chiesto a Chiara di regalarci qualche suggerimento per aiutare i bambini a superare la paura del buio e della notte; eccoli qui di seguito:
- dare voce alle emozioni e alle sensazioni provate dai bambini e restituirle con un linguaggio empatico, non giudicante e non sminuente (non aiuta dire “non avere paura”, non “fare il fifone”…);
- vivere ed esplorare il buio con la mamma, il papà o i fratellini con una torcia e scoprire che nell’armadio, sotto il letto o nell’angolo della stanza non c’è nulla di mostruoso!
- Creare dei rituali come la lettura di un libro per la buonanotte scegliendone una frase “scaccia paura”; nel caso di Buio lupo, si potrebbe prendere per esempio: Buonanotte lupettino tieni questo bel bacino e stringi forte il tuo cuscino, oppure E se il lupo mi sentisse dentro il buio triste triste? Oh no no, lui nel buio non resiste, ha paura lui del buio!
- lasciare una lucina accesa nella stanza;
- costruire/acquistare un pupazzo della buonanotte che funge da oggetto transizionale, come il lupetto per la protagonista di Buio lupo. L’ oggetto transizionale, infatti, ha una funzione rassicurante per i bambini: assume infatti un significato importante e magico, perché richiama al bambino la sensazione di “fusione con la madre” o la figura di riferimento, come se fosse il suo sostituto.
Anche il vostro bambino ha paura quando si deve andare a letto? Se sì, Buio lupo e in nostri suggerimenti per superare la paura del buio vi sono stati utili? Fatecelo sapere nei commenti!