Un libro che è un inno all’irruzione di una nuova vita nel mondo, destinato...
Come dire a un bambino che arriva un fratellino? Un libro sulla nascita per bambini
Come annunciare l'arrivo del fratellino?
Quando la famiglia sta per allargarsi, la domanda che ogni genitore si pone è: “Come farò a dire al mio bambino che arriva un fratellino?”. Con pazienza e gradualità, in modo chiaro e sincero, è importante spiegare a un bambino che la famiglia si prepara ad accogliere una nuova vita, che la routine subirà delle modifiche e che l’amore dei genitori si ingrandirà così tanto da poter stringere tutti in un confortevole abbraccio.
Un libro sulla nascita può essere di grande aiuto e supporto per accompagnare i bambini all’arrivo del fratellino. A questo scopo, vi proponiamo l’albo illustrato Ti ho immaginato, scritto da Paola Segantin e Luciano Cristiano e illustrato da Chiara Nasi, che è un vero e proprio inno all’irruzione di una nuova vita nel mondo.
Gli autori
Paola e Luciano sono sposati e hanno tre meravigliosi bambini. Paola è una maestra, Luciano è un filosofo, e insieme creano dei progetti legati al mondo dell’infanzia che propongono sui social, dove desiderano diffondere una nuova voce nel campo dell’educazione e della cura dei più piccoli. Ti ho immaginato è un libro sulla nascita per bambini, ma non solo, che affronta un argomento tanto delicato quando importante nel modo semplice e chiaro di Paola e Luciano. Il loro vissuto, il loro cuore e la loro mente sono stati di grande ispirazione nella stesura di questo poetico racconto.
Chiara, l’illustratrice, ha una grande passione per gli albi illustrati. Le sue illustrazioni traggono ispirazione dal suo amore per il Nord Europa, i suoi scenari, la sua natura e la sua cultura, che presta molta attenzione alle esigenze dei più piccoli. In questo libro sulla nascita, le sue delicate illustrazioni aiutano il lettore a immergersi ancora di più nella poesia del testo, e prendono per mano i genitori che si interrogano su come dire a un bambino che arriva un fratellino, accompagnandoli nel loro scopo.
Perché questo libro è utile per dire a un bimbo che arriva un fratellino?
Abbiamo chiesto agli autori di dirci com’è nata l’idea di questo libro e perché, secondo loro, può essere uno strumento utile per annunciare l’arrivo di un fratellino a un bambino. Paola ci ha detto che “questo libro nasce anche dal desiderio di realizzare un libro che ‘non c’era’. I libri sulla nascita per bambini spesso trattano questo tema con l’intento di ‘spiegare’. E quando si tratta di emozioni, prevale spesso lo sguardo adulto calato sui bambini (e quindi si parla di gelosia, paure e relative rassicurazioni). Noi, invece, abbiamo usato la poesia, parole che cullano chi ascolta, accompagnandolo in atmosfere speciali. E già i piccoli nel pancione sono sensibili ai tocchi, alla luce, alla voce e alla musica. Unire tutto questo con le splendide immagini realizzate da Chiara è stato il tentativo di dipingere ricordi e desideri universali. Con una lettura lenta delle parole e delle illustrazioni, emergono infiniti particolari che si legano ai piccoli gesti di cura e di amore che rendono unica la vita di ogni famiglia”. Le illustrazioni, parte integrante del testo, accompagnano nello scopo la poesia, perché, come ci dice Chiara, “La delicatezza di una pennellata, il movimento del colore o la rappresentazione di un gesto sono come fotografie emozionali che danno fisicamente vita alle parole del testo. Chi sta vivendo una situazione simile a quella descritta dalle immagini può sentirsi parte di quelle illustrazioni, che, come una fotografia, descrivono attimi di vita quotidiana di cui probabilmente sta facendo esperienza.”
L’idea degli autori, quindi, è che questo libro sull’arrivo di un fratellino possa entrare nelle case delle famiglie con delicatezza, sia come libro da leggere al pancione, sia come libro della buonanotte per i bimbi un po’ più grandi, per accompagnare nel meraviglioso percorso dell’attesa ogni membro del nucleo famigliare.
E voi, come avete detto al vostro bambino che stava per arrivare un fratellino? Fatecelo sapere nei commenti, e soprattutto scriveteci se il libro Ti ho immaginato è stato uno strumento utile per capire come dire ad un bambino che arriva un fratellino.